DEROGA AL BLOCCO DELL'ASSUNZIONE PER I DISABILI NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE.

IL DECRETO ANTICRISI NON DEVE BLOCCARE LE ASSUNZIONI OBBLIGATORIE IN FAVORE DEI DISABILI Il continuo intervento del Presidente nazionale dell’UICI, prof. Tommaso Daniele, fa finalmente chiarezza su un aspetto introverso della questione lavoro per i disabili in questo complicatissimo 2009 visto il blocco delle assunzioni di disabili in tutti gli enti pubblici anche in quelli non economici. Giunge dal Ministero del Lavoro una nota, 13/III/015270, la deroga al blocco delle assunzioni dei disabili poiché si ribadisce la primaria importanza del lavoro dei disabili. Il Ministro Sacconi precisa in questa nota che nessuna restrizione o conseguimento di obiettivo economico deve impedire l’applicazione della previsione del’art.3 della legge 68/99. Per cui enti pubblici e anche non economici sono tenuti in presenza d’obbligo ad assumere i disabili. Il presidente UICI di Salerno presidente provinciale FAND, Vincenzo Massa- abbiamo dovuto attendere 11 mesi per vedere riaffermato il diritto primario e fondamentale del lavoro per i disabili. Questa deroga giunge in un momento particolare dove l’interpretazione restrittiva di enti pubblici e enti economici aveva bloccato, di fatto, le assunzioni obbligatorie previste dalla legge 113/85. Ora voglio sperare, che in virtù di questa deroga che riafferma la valenza sociale e di dignità che ha il lavoro per le nostre categorie, in un sussulto di sensibilità da parte di quanti hanno l’obbligo e la disponibilità di posti di manifestarsi affinché cominci da subito un Natale di sorrisi anche per tutte quelle persone che hanno perso la speranza di un futuro. I circa 22 mila disabili di questa provincia devono trovare spazi adeguati ai loro potenziali affinché si possa offrire il proprio contributo per migliorare il futuro della nostra società. Non privilegi ma pari opportunità e dignità affossando le ipocrisie e le belle parate, la solidarietà di prossimità fa bene, il rispetto delle leggi è un obbligo, la sensibilità verso i disabili non è un bus dal quale si scende e si sale a convenienza specie quando c’è da prendersi meriti impropri. A tutti coloro che fanno informazione va il mio augurio affinché trovino il tempo anche per queste sciocchezze che non fanno vincere premi o prime pagine ma certamente danno sollievo al cuore perché danno luce a chi è sempre in ombra e agli ultimi posti, il disabile-.

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