INCONTRO SULL'INTEGRAZIONE SOCIALE E SCOLASTICA DEI MINORATI DELLA VISTA A SALERNO PROMOSSO DALLA LOCALE SEZIONE UICI "L. LAMBERTI"

L'incontro si svolgerà giovedì 29 ottobre alle ore 10 presso l'Istituto salesiani di Salerno. In un momento di grande difficoltà per il mondo della disabilità in generale, la sede provinciale dell'unione italiana ciechi di Salerno "L. Lamberti" in collaborazione con la Biblioteca per Ciechi "R. Margherita" di Monza ha promosso un incontro con le famiglie, dirigenti scolastici, insegnanti curriculari e di sostegno per discutere dei problemi dell'integrazione scolastica dei minorati della vista su tutto il territorio della provincia di Salerno. I grandi tagli che hanno colpito il mondo della scuola rischiano di colpire in maniera forte gli sforzi rilevanti d'integrazione dei minorati della vista, che pure aveva contribuito a costruire l'UICI in questi anni, rimettendo in discussione conquiste e servizi che sono indispensabili a questi ragazzi. L'incontro che si svolge all'Istituto dei Salesiani di Salerno tenterà di fare non solo il punto sulla situazione ma cercherà di avviare iniziative concrete per superare le difficoltà in cui si dibatte la categoria in questo momento. Il presidente regionale UICI della Campania e presidente della biblioteca per ciechi " R. Margherita" di Monza prof. Pietro Piscitelli- Noi continuiamo a lottare perché crediamo che il riscatto sociale per i ciechi e gli ipovedenti si costruisca sull'allargamento della base della formazione culturale. Noi vogliamo con forza dimostrare che la nostra categoria è capace di offrire un contributo valido per il futuro della società solo se messa in condizione di poterlo fare. L'accesso all'istruzione, dunque, è imprescindibile per qualsiasi tipo di discorso di inclusione e partecipazione sociale per i non vedenti. Con l'incontro di oggi faremo il punto sulla situazione di Salerno ed avvieremo iniziative concrete affinché regione, provincia, comuni e ambiti territoriali diano attenzione, rispetto e finanziamenti anche ai nostri ragazzi affinché essi possano avere le stesse possibilità di istruzione dei loro coetanei, non consentiremo a nessuno di trovare l'alibi della crisi per escludere i non vedenti da possibilità di vita futura-.

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