SEZIONE PROVINCIALE U I C I - Provincia di Salerno -
AUGURI DI BUONE FESTE
Carissimi soci,
l’arrivo delle festività natalizie ci mette in condizione di tracciare un bilancio provvisorio di un 2011 terribile dal punto di vista economico per la categoria dei disabili.
L’attacco virulento allo stato sociale che con grande fatica si è tentato di costruire, nonostante difficoltà e pecche nell’applicazione delle leggi vigenti, si sta sgretolando per colpa della crisi e degli egoismi crescenti nei confronti dei più deboli.
La corsa folle al potere e alla ricchezza ha messo in moto un meccanismo brutale di esclusione sociale lontano da quei principi forti che hanno fatto dell’Italia una grande nazione.
Dopo 150 anni di vita del nostro Stato si assiste ad una regressione sociale davvero senza precedenti, bambini disabili lasciati a casa perché non ci sono fondi per la loro istruzione, cavilli burocratici che bloccano da anni assunzioni dei disoccupati disabili, calvario continuo e costante per migliaia di persone di questo territorio costretti a lottare contro una macchina burocratica infernale che li fa girare come trottole prima di riconfermare la loro invalidità.
Ecco lo scenario silenzioso che in questi mesi è stato denunciato senza sosta dalle associazioni storiche dei disabili.
Già le associazioni come la nostra, l’unione italiana ciechi e degli ipovedenti.
Un’associazione che per oltre 90 anni ha fornito ai ciechi tutti possibilità di riscatto di riconoscimento, di dignità umana tentando di strappare l’intera categoria al pietismo e alla mera elemosina da marciapiede, immagine forte e degradante che descriveva i nostri compagni dell’inizio del 900.
Ora però siamo ad un giro di boa davvero drammatico ed i prossimi mesi saranno un banco di prova davvero importante per la sopravvivenza del nostro movimento.
Questo quadro difficile e mortificante ci porta a questo nuovo Natale. Una festa nella quale la dirigenza associativa continuerà a lavorare in silenzio e con grande umiltà per garantire ad ognuno di voi di poter trovare uffici della sezione aperti e i nostri impiegati disponibili a rispondere al meglio a tutte le vostre richieste di aiuto che anche per il 2011 sono state evase a migliaia.
Per continuare a lottare i soli dirigenti non bastano per cui è l’aiuto di tutti voi ad essere primario ed essenziale per vincere questa nuova sfida lanciata contro i più deboli.
Come fare, cosa fare?
IL primo pensiero deve essere quello del rinnovo della tessera sociale la cui quota è ferma da oltre 20 anni.
Questo gesto oltre a conferire forza alla nostra rappresentanza ci aiuta in parte a sostenere le spese di funzionamento del nostro ufficio.
Un secondo gesto può essere quello di donare un contributo volontario o in alternativa quello di acquistare i biglietti della lotteria di solidarietà che pure sono vitali per integrare le quote sociali insufficienti per una gestione economica tranquilla.
Terzo ma non ultimo avviare insieme a noi una campagna di sensibilizzazione fra parenti e amici per far sostenere la nostra associazione attraverso la prossima campagna del 5Xmille.
Come vedete poche ma preziose cose per non far morire l’unica voce che sostiene e difende i diritti di tutti noi ciechi e ipovedenti.
Non siate severi o censori rispetto ai tanti errori che pure si possono commettere in buona fede nelcredere che c’è un futuro possibile anche per noi.
Auguri a tutti, dunque, partendo dalla nostra splendida e mai doma Unione estendendolo ad ognuno di voi e che a cascata coinvolga i vostri cari.
Speriamo di poter godere un 2012 sereno e più prodigo di attenzioni anche per noi disabili.
Buon Natale e un Felice Anno Nuovo
IL PRESIDENTE DOTT Vincenzo MASSA